Paghe e contributi 17 Giugno 2024

Esonero contributivo donne vittime di violenza: al via le richieste

Con pubblicazione del messaggio 2239 del 14 giugno 2024, l’Inps rende operativo l’esonero contributivo previsto dalla Legge di Bilancio e destinato alle donne vittime di violenza.

La legge di Bilancio 2024, all’art. 1, cc. 191-193 ha introdotto - per il triennio 2024-2026 - una misura agevolativa destinata ai datori di lavoro che assumono donne disoccupate vittime di violenza, beneficiarie della misura del reddito di libertà (o, per il solo anno 2024, che ne abbiano beneficiato nel 2023, cfr. circolare 41/2024 Inps). Nello specifico, è riconosciuto un esonero pari al 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, nel limite massimo di 8.000 euro annui, riparametrato su base mensile (o su base giornaliera qualora l’assunzione avvenga nel corso del mese). La misura spetta per: 12 mesi in caso di assunzione a tempo determinato; 18 mesi (complessivi) in caso di trasformazione di un contratto a termine; 24 mesi in caso di assunzione a tempo indeterminato. L’Inps era intervenuta già con circolare n. 41/2024 nello scorso mese di marzo, rimandando tuttavia ad un successivo documento di prassi le istruzioni operative per la compilazione della richiesta e, successivamente, del modello UniEmens. Con messaggio 14.06.2024, n. 2239 l’Istituto ha fornito le istruzioni per poter fruire della misura. In base alle istruzioni contenute nel messaggio, l’esonero deve essere preventivamente richiesto mediante il “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)”, al seguente percorso: “Imprese e Liberi Professionisti” > “Esplora Imprese e Liberi...

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