Diritto del lavoro e legislazione sociale 21 Agosto 2024

Esonero contributivo parità di genere, la correzione dei dati

Con pubblicazione del messaggio 13.08.2024, n. 2844 l’Inps comunica la possibilità di correggere i dati indicati nella richiesta di sgravio entro il 15.10.2024.

L’Inps, con messaggio 13.08.2024, n. 2844 torna sull’esonero contributivo destinato ai datori di lavoro in possesso di certificazione di parità conseguita nell’anno 2023. Le domande inviate entro lo scorso 30.04.2024 potranno essere riesaminate, qualora il datore di lavoro abbia indicato una retribuzione errata in fase di compilazione della richiesta. In particolare, per consentire di elaborare correttamente le domande per l’ammontare spettante, l’Inps comunica che i datori di lavoro interessati, che hanno conseguito la certificazione in argomento entro il 31.12.2023 e che hanno erroneamente compilato il campo relativo alla retribuzione media mensile globale stimata, possono rettificare i dati inseriti previa rinuncia alla domanda presentata contenente le informazioni erronee; a fronte della rinuncia, sarà data possibilità ai datori di lavoro di presentare una nuova richiesta, con indicazione della retribuzione media mensile globale da calcolare secondo le indicazioni fornite a suo tempo dalla circolare Inps 137/2022. La rinuncia nonché il successivo invio di una nuova richiesta devono essere effettuate, su indicazione del Ministero del Lavoro, entro il termine perentorio del 15.10.2024. Alla scadenza di tale termine, tutte le domande in stato “trasmessa”, relative a certificazioni conseguite entro il 31.12.2023, verranno massivamente elaborate secondo le indicazioni già fornite con la...

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