Diritto del lavoro e legislazione sociale 21 Agosto 2025

Garante Privacy: stop agli abusi nella videosorveglianza nei negozi

L'Autorità garante per la protezione dei dati personali interviene con una comunicazione ufficiale a Confcommercio per contrastare l'uso improprio dei sistemi di videosorveglianza negli esercizi commerciali.

Il Garante per la protezione dei dati personali ha inviato una comunicazione ufficiale al presidente di Confcommercio-Imprese per l'Italia, evidenziando la crescente problematica dell'utilizzo scorretto dei sistemi di videosorveglianza negli esercizi commerciali. L'obiettivo è stimolare azioni concrete per contrastare le pratiche scorrette, garantire la tutela della privacy e promuovere forme di collaborazione strutturate per arginare il fenomeno. La decisione dell'Autorità garante nasce dalle molteplici segnalazioni raccolte durante le verifiche condotte dalle Forze dell'ordine, dal Nucleo tutela privacy della Guardia di Finanza e dalle Polizie locali. I controlli hanno comportato l'irrogazione di sanzioni pecuniarie, anche di entità considerevole, a carico di attività commerciali che impiegavano impianti di videosorveglianza non conformi alle disposizioni normative sulla privacy. Le irregolarità rilevate con maggiore frequenza comprendono la mancanza di adeguata segnaletica informativa, l'installazione di telecamere orientate verso spazi pubblici o proprietà di terzi, e in diversi casi la registrazione audio non autorizzata accompagnata dalla conservazione delle riprese oltre i termini temporali stabiliti dalla legge. Particolarmente gravi risultano le situazioni in cui gli impianti venivano impiegati per la sorveglianza del personale dipendente, violando le tutele garantite dallo Statuto dei lavoratori (art. 4, L. 300/1970).Nella lettera inviata, il Garante richiama...

Vuoi leggere l’articolo completo?

Abbonati a Ratio Quotidiano o contattaci per maggiori informazioni.
Se sei già abbonato, accedi alla tua area riservata.