Guida aggiornata Cndcec per redigere i verbali del collegio sindacale
Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili ha diffuso il documento “Verbali del Collegio sindacale di società non quotate”, suddiviso in 6 sezioni operative contenenti le varie tipologie di verbali.
Il documento, emanato il 24.11.2025, nasce dall’esigenza di modificare la precedente versione, pubblicata nel 2021, per effetto dell’entrata in vigore delle nuove Norme di comportamento del collegio sindacale delle società non quotate, risalenti a dicembre 2024 e vigenti con decorrenza 1.01.2025. Il lavoro recepisce, conseguentemente le molteplici innovazioni normative intervenute dall’ultima edizione dei verbali, innovazioni che hanno inciso in modo rilevante sull’attività di vigilanza e sulle funzioni attribuite al collegio sindacale. Tale organo, allo stato dei fatti, risulta collocato in una posizione centrale nei flussi informativi con gli altri organi societari, con le diverse funzioni del sistema di controllo interno e con soggetti esterni, primo fra tutti il revisore legale.Partendo da quanto stabilito dalla Norma 2.1. delle Norme di comportamento, che sancisce il principio secondo cui il collegio sindacale opera collegialmente e dispone di piena autonomia nell’organizzazione delle proprie attività, il documento offre ai professionisti indicazioni operative per la predisposizione dei verbali delle riunioni, richiamando gli aspetti e le tematiche di maggiore rilievo ai fini delle verifiche condotte nel corso del mandato.Considerata l’inevitabile eterogeneità delle situazioni che possono presentarsi all’organo di controllo, gli schemi di verbale proposti devono essere assunti con esclusivo valore orientativo: per l’effetto, occorrerà dunque...