Con il D.M. 16.01.2025 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha reso note le retribuzioni convenzionali 2025 per i lavoratori all’estero.
Con il D.M. Lavoro-Economia 16.01.2025 sono state determinate le retribuzioni convenzionali per l’anno 2025, da utilizzare come riferimento per il calcolo dei contributi dovuti per le assicurazioni obbligatorie dei lavoratori italiani operanti all’estero, nonché utili per il calcolo delle imposte sul reddito da lavoro dipendente ai sensi dell’art. 51, c. 8-bis, Tuir. Specificatamente, la disciplina sulle c.d. retribuzioni convenzionali si rivolge ai lavoratori che, pur svolgendo attività lavorativa all’estero, continuano a essere considerati come residenti in Italia, comportando che il reddito derivante dalle attività di lavoro subordinato svolte all’estero sconta l’imposizione contributiva e fiscale sulla base della retribuzione annualmente stabilita dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con decreto. Ciò, peraltro, indipendentemente dalla retribuzione effettivamente corrisposta al lavoratore.In particolare, sul piano previdenziale, ai sensi dell’art. 1 D.L. 31.07.1987, n. 317, convertito, con modificazioni, dalla L. 3.10.1987, n. 398, i lavoratori italiani operanti in Paesi extracomunitari con i quali non sono in vigore accordi di sicurezza sociale sono obbligatoriamente iscritti alla tutela assicurativa per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti, per la tubercolosi, la disoccupazione involontaria, le malattie, la maternità e per gli infortuni e le malattie professionali. Per tali lavoratori, l’art. 4 della medesima norma prevede che...