L’Inps ha dedicato un focus sugli incentivi all’occupazione dipendente nel settore privato illustrando le principali evidenze circa il loro impatto sul numero di assunzioni e variazioni contrattuali. Nel corso del tempo si sono succeduti numerosi interventi legislativi che hanno introdotto misure di riduzione del costo del lavoro finalizzate a creare opportunità in particolare per i giovani e le donne e a favorire il collocamento di soggetti svantaggiati. Di seguito, ne illustriamo le caratteristiche.
Apprendistato - Nel 2024 datori di lavoro e imprese che assumono giovani da 15 a 29 anni con contratto di apprendistato hanno diritto a una serie di agevolazioni contributive e fiscali per tutta la durata del contratto e, in caso di prosecuzione del rapporto, anche nei 12 mesi successivi alla trasformazione a contratto a tempo indeterminato. Al datore di lavoro che assume un apprendista viene riconosciuta una riduzione dell’aliquota contributiva a suo carico, che passa dal 23,81% all’11,31% per tutta la durata del contratto. Lo sgravio contributivo è cumulabile con altre agevolazioni attive nel 2024, ovvero:
incentivo all’assunzione di percettori Naspi;
bonus assunzioni disabili;
bonus assunzioni under 30;
decontribuzione Sud.
Le agevolazioni per le assunzioni in apprendistato spettano per tutti i tipi di contratto rientranti in questa categoria, ossia:
apprendistato di primo livello rivolto ai giovani da 15...