Amministrazione del personale 25 Novembre 2025

Inquadramento superiore e metodo trifasico

La Cassazione ribadisce i criteri per valutare le mansioni effettive e conferma la decisione d’appello sul livello contrattuale spettante al lavoratore.

L’ordinanza 16.11.2025 n. 30195 della Corte di Cassazione riguarda la richiesta di un lavoratore impiegato in attività di assistenza alla clientela per ottenere l’inquadramento al 4° livello del Ccnl Telecomunicazioni per un periodo compreso tra il 2019 e il 2020. Il giudice d’appello ha ritenuto che le attività svolte avessero caratteristiche coerenti con la declaratoria del livello superiore. La ricostruzione si fonda sulla gestione articolata delle richieste dei clienti, sull’utilizzo di strumenti informativi e su un grado apprezzabile di autonomia esecutiva. L’analisi delle dichiarazioni testimoniali e della documentazione prodotta ha evidenziato una prestazione stabile, orientata alla soluzione dei problemi, con interlocuzione diretta e capacità relazionali che superavano i compiti previsti dal livello inferiore.Metodo trifasico dell’inquadramento - La Corte di Cassazione conferma che il riconoscimento dell’inquadramento richiesto si basa su un metodo trifasico ormai radicato nella giurisprudenza. Il giudice deve verificare le attività concretamente svolte dal lavoratore, identificare le mansioni previste dalla disciplina collettiva per la qualifica richiesta e procedere a un confronto tra queste dimensioni. La Corte ricorda che l’interpretazione delle declaratorie collettive avviene secondo i criteri degli artt. 1362 ss. c.c., mentre la valutazione delle mansioni effettive resta affidata al giudice del merito. I motivi del ricorso miravano a...

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