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Imposte dirette
18 Agosto 2025
ISA 2025, le cause di esclusione
Le cause di esclusione più comuni, la necessità o meno di presentare il modello e l’impossibilità di aderire al CPB 2025-2026 o al regime premiale per i soggetti che presentano una causa di esclusione nel 2024.
Nel modello dichiarativo di quest’anno (modello Redditi 2025, periodo d'imposta 2024) non sono presenti nuove cause di esclusione; pertanto, restano valide le consuete cause di esclusione disposte dall’art. 9-bis, c. 6 D.L. 50/2017 e dal D.M. 31.03.2025. I soggetti esclusi dall’applicazione degli ISA per il 2024 restano esclusi anche dalla possibilità di aderire al nuovo CPB 2025-2026, nonché dalla possibilità di beneficiare del regime premiale ISA. Una delle cause di esclusione più ricorrenti è la n. 1 che dispone che siano esclusi da ISA i soggetti che hanno iniziato l’attività nel corso del periodo di imposta. Tale causa di esclusione può essere invocata da coloro che hanno aperto la Partita Iva nel corso del 2024 ma anche, come implicitamente riportato dalla recente risposta a Interpello n. 109/2025, dai soggetti che hanno l’esercizio lungo, ossia superiore a 12 mesi, Agenzia in tale sede infatti ha risposto, nel caso specifico, che per il periodo d’imposta 30.11.2022-31.12.2023 (esercizio lungo) ricorre la causa di esclusione ISA di cui all’art. 9-bis, c. 6, lett. a) D.L. 50/2017. Inoltre aggiunge che, come chiarito anche dalla circolare n. 17/E/2019 la trasformazione è riconducibile a un’ipotesi di inizio attività, come anche le seguenti operazioni straordinarie:- acquisto o affitto d’azienda per l’acquirente o l’affittuario;- conferimento d’azienda per la conferitaria;- donazione o successione d’azienda per il donatario o...