Diritto del lavoro e legislazione sociale 25 Luglio 2024

La Cassazione amplia il diritto di precedenza per i lavoratori precari

Una recente sentenza stabilisce che il diritto di precedenza nelle assunzioni a tempo indeterminato può essere esercitato anche durante il rapporto di lavoro in corso, rafforzando la posizione dei lavoratori con contratti a termine.

Una svolta per i lavoratori precari - Una recente sentenza della Corte di Cassazione (n. 19348/2024) ha segnato un passo avanti nella tutela dei diritti dei lavoratori con contratti a tempo determinato. La decisione, emessa il 15.07.2024, ha chiarito e ampliato l’interpretazione del diritto di precedenza nelle assunzioni a tempo indeterminato, offrendo nuove opportunità a chi si trova in situazioni di precariato. Caso in esame - Al centro della controversia c’è una lavoratrice in conflitto con una cooperativa sociale. La dipendente contestava 2 decisioni: la revoca del suo status di socia e l’inserimento di una clausola risolutiva nei suoi contratti di lavoro. Le sue richieste andavano oltre: rivendicava la trasformazione del rapporto lavorativo in un contratto a tempo indeterminato e il riconoscimento di un diritto di precedenza nelle future assunzioni della cooperativa. Questa disputa ha sollevato questioni fondamentali sul precariato e sui diritti dei lavoratori con contratti a termine, portando la Cassazione a pronunciarsi su temi di ampia rilevanza nel panorama giuslavoristico italiano. Interpretazione innovativa della Cassazione - Con un’interpretazione innovativa dell’art. 5, cc. 4-quater e 4-sexies D.Lgs. 368/2001, la Corte di Cassazione interviene a favore di una maggiore tutela dei lavoratori con contratti a termine. La sentenza stabilisce che il diritto di precedenza nelle assunzioni a tempo indeterminato, per...

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