Diritto del lavoro e legislazione sociale
26 Ottobre 2024
La responsabilità penale (e non) del preposto di fatto
È noto come il D.Lgs. 81/2008 preveda in capo ad ogni attore della sicurezza una responsabilità anche di natura penale (con esclusione della figura del RLS). Analizziamo quali sono le reali responsabilità per il preposto di fatto.
La Commissione Parlamentare di Inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, in merito allo sfruttamento e alla sicurezza nei luoghi di lavoro pubblici e privati, nella Relazione Intermedia del 20.04.2022, ha approfondito i temi della L. 215/2021, con particolare attenzione all’obbligo del datore di lavoro di individuare i preposti, anche in relazione alla figura del preposto di fatto.Nel documento, la Commissione Parlamentare chiarisce che tutte le recenti modifiche normative intervenute in tema di salute e sicurezza sul lavoro, “si inseriscono nel principale obiettivo di riduzione degli infortuni e delle malattie professionali, attraverso la normazione e l’elaborazione di migliori prassi organizzative in materia di informazione, formazione, assistenza e vigilanza sia interna alle aziende, sia amministrativa da parte degli Enti ispettivi esterni” (Relazione Intermedia 20.04.2022, pp. 70 e ss. Fonte: Senato della Repubblica).In merito al preposto di fatto, la relazione specifica che l’obbligo di individuare tale figura si mostra come una novità esclusiva rispetto a tutta la precedente normativa di sicurezza sul lavoro e che tale nuovo obbligo in capo al datore di lavoro potrà finalmente condurre alla fine di una prassi organizzativa che prevedeva solamente la loro formazione, secondo quanto previsto dall’ art. 37 D.Lgs. 81/2008. Inoltre, il documento fa notare che tale prassi aziendale “si è tradotta, negli anni, nella copiosa giurisprudenza di merito e di...