Diritto del lavoro e legislazione sociale
06 Aprile 2024
Lavoro agile: cosa deve contenere un accordo per essere efficace
Dallo scorso 1.04.2024 il legislatore ha del tutto ripristinato le regole ordinarie di accesso al lavoro agile. Il primo passo è condividere un accordo individuale con il lavoratore. Analizziamo come redigere in maniera efficace l’accordo.
Gli elementi essenziali del lavoro agile sono stabiliti dagli artt. 18-24 L. 81/2017, come modificata dalla L. 122/2022, di conversione del D.L. 73/2022, contenente il Protocollo Nazionale sul Lavoro Agile nel settore privato 7.12.2021.
La normativa richiama un accordo individuale che regolamenta le condizioni di accesso al lavoro agile concordate tra le parti. Per costruire un accordo che risulti efficiente ed efficace, è necessario seguire i seguenti passaggi:
definire i luoghi eventualmente esclusi per lo svolgimento della prestazione lavorativa, per esigenze di sicurezza e/o di privacy e/o di immagine aziendale;
stabilire la durata dell'accordo, che può essere a tempo determinato o indeterminato e le modalità di recesso;
definire le fasce di reperibilità, i tempi di riposo del lavoratore e le misure tecniche e/o organizzative necessarie ad assicurare la disconnessione;
definire gli obiettivi e specificare che si tratta di una diversa modalità organizzativa, non di un diverso contratto: i diritti del lavoratore non subiscono variazioni;
indicare le modalità di richiesta degli istituti contrattuali più comuni (malattia, ferie, straordinario, ecc.) e prevedere la regolamentazione dell'eventuale buono pasto aziendale;
regolamentare l'alternanza tra i periodi di lavoro all'interno e all'esterno dei locali aziendali, stabilendo le modalità di richiesta e accesso al lavoro...