Accertamento, riscossione e contenzioso 07 Dicembre 2023

Liquidatore responsabile anche senza iscrizione credito tributario

L’avviso di accertamento ai sensi dell’art. 36, c. 5 D.P.R. 602/1973 può essere emesso anche in assenza di un'iscrizione a ruolo del credito tributario societario (Cass., sent. 27.11.2023, n. 32790).

Il caso, trattato dalla sentenza della Cassazione n. 32790/2023, trae origine dall’avviso di accertamento emesso ai sensi dell’art. 36, c. 5 D.P.R. 29.09.1973, n. 602 a carico del liquidatore di una società. Ricorreva il destinatario del provvedimento dell’Amministrazione finanziaria, ma i giudici della Commissione tributaria provinciale, ai quali per primi era stato presentato ricorso, ritenevano la tesi difensiva infondata, rigettandola. Ad avviso dei magistrati tributari, infatti, l’Amministrazione aveva correttamente motivato la presenza di una condotta illecita del liquidatore della società, che aveva dato corso al soddisfacimento dei creditori chirografari precedentemente a quello del pubblico erario. Ad una medesima conclusione giungevano i magistrati della Commissione tributaria regionale. Il procedimento faceva ulteriore corso in sede di Cassazione ove, data la presenza di un contrasto di giurisprudenza sui presupposti per l’esercizio dell’azione di responsabilità nei confronti del liquidatore, veniva rinviato alle Sezioni Unite per l’individuazione di un principio di diritto uniforme applicabile a tutti i casi futuri. La decisione delle Sezioni Unite trova il proprio fondamento su di una osservazione circa la natura della responsabilità prevista dall’art. 36, c. 5 D.P.R. 29.09.1973, n. 602. Si tratta, osservano i giudici nella motivazione della sentenza qui in commento, di una...

Vuoi leggere l’articolo completo?

Abbonati a Ratio Quotidiano o contattaci per maggiori informazioni.
Se sei già abbonato, accedi alla tua area riservata.