La circolare 20.01.2025, n. 1/E fa luce sulla maxi-deduzione del costo del personale in presenza di nuove assunzioni ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 216/2023.
Nelle prossime dichiarazioni dei redditi, afferenti all’anno d’imposta 2024, fa la sua comparsa per la prima volta la maxi-deduzione del costo del personale in presenza di nuove assunzioni, disposta dall’art. 4 D.Lgs. 30.12.2023, n. 216, prorogata anche per le annualità 2025, 2026 e 2027 dalla legge di Bilancio 2025.La nuova misura, applicabile ai titolari di reddito d’impresa ed agli esercenti arti e professioni, è finalizzata a favorire l’incremento occupazionale attraverso il riconoscimento di una maggiorazione del costo del personale ammesso in deduzione in presenza di nuove assunzioni a tempo indeterminato. L’Agenzia delle Entrate, con la circolare 20.01.2025, n. 1/E, fornisce le prime indicazioni per l’applicazione della misura agevolativa. In particolare, nel documento di prassi, vengono analizzati i presupposti soggettivi e oggettivi, le modalità di calcolo, nonché alcuni casi particolari che si possono presentare. Relativamente ai requisiti soggettivi, i destinatari dell’agevolazione sono i titolari di reddito d’impresa in genere (compresi gli enti non commerciali, limitatamente alle assunzioni di personale impiegato nell’esercizio dell’attività commerciale), nonché le società non residenti (con riferimento alle nuove assunzioni nelle attività svolte sul territorio nazionale mediante stabile organizzazione) e gli esercenti arti e professioni.La circolare ricorda che deve sussistere un periodo minimo di svolgimento dell’attività nel...