Imposte dirette 17 Ottobre 2025

Maggiorazione nei secondi acconti solo per il CPB 2025-2026

Il 1.12.2025 dovranno versare secondi acconti storici e maggiorazione solo i soggetti che hanno aderito al CPB 2025-2026, trovandosi nel primo periodo d’imposta di adesione.

La maggiorazione dei secondi acconti per chi ha aderito al concordato preventivo è dovuta solo per il primo periodo d’imposta di adesione al concordato; perciò, i soggetti che abbiano aderito al CPB 2024-2025 e che si trovino quindi nel secondo periodo d’imposta concordato dovranno versare gli acconti secondo le regole ordinarie tenendo conto ovviamente dei redditi e del valore della produzione netta concordati. Invece chi ha aderito al CPB 2025-2026 si trova nel primo periodo d’imposta di adesione, quindi, dovrà versare la maggiorazione, la cui scadenza del versamento è la medesima dei secondi acconti, ossia, quest’anno, il 1.12.2025. L’art. 20 D.Lgs. 13/2024 ha determinato il conteggio degli acconti per i soggetti appunto che decidono di aderire al concordato preventivo (sia CPB 2024-2025 che CPB 2025-2026). Tali acconti sono determinati tenendo conto dei redditi e del valore della produzione concordati e, in particolare, per il primo periodo di applicazione, ossia quest’anno il 2025: - se il primo acconto (già versato) e il secondo acconto (da versare entro il 1.12.2025) sono stati determinati con metodo storico, ossia basandosi sul 2024, il contribuente deve versare entro il 1.12.2025 un quid in più pari al 10% per Ires/Irpef (3% per Irap) della differenza (se positiva) tra reddito concordato 2025 e reddito 2024 (rettificato delle minusvalenze/plusvalenze, sopravvenienze, ecc.);- se il primo acconto (già versato) è stato determinato con metodo...

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