HomepageLavoroDiritto del lavoro e legislazione socialeMancato rientro del lavoratore al termine delle ferie
Diritto del lavoro e legislazione sociale
18 Agosto 2025
Mancato rientro del lavoratore al termine delle ferie
L’ipotesi di mancato rientro dalle ferie richiede un approccio attento e differenziato, che tenga conto delle diverse fattispecie e delle relative implicazioni giuridiche.
La conclusione del periodo di ferie può presentare situazioni complesse per i datori di lavoro quando i dipendenti non si ripresentano al lavoro alla data stabilita. Tale circostanza deriva generalmente da due distinte fattispecie: l'estensione non autorizzata del periodo di riposo o l'insorgenza di una malattia. Le ferie annuali retribuite costituiscono un diritto fondamentale e irrinunciabile del lavoratore; tuttavia, la disciplina in materia attribuisce al datore di lavoro il diritto di stabilire i periodi di godimento, contemperando le necessità operative dell'impresa e gli interessi legittimi del personale. Il dipendente non può unilateralmente decidere di estendere il proprio periodo di assenza imputandolo a ferie senza il preventivo consenso aziendale. Quando ciò accade e il lavoratore non si presenta in servizio al termine delle ferie, omettendo di comunicare le ragioni del ritardo e di fornire documentazione giustificativa, si configura una violazione degli obblighi contrattuali.Tale comportamento costituisce inadempimento e la maggior parte dei contratti collettivi inquadra il mancato rientro dalle ferie come assenza ingiustificata, prevedendo specifiche sanzioni disciplinari. L'applicazione di tali misure deve seguire rigorosamente le disposizioni dell'art. 7 L. 300/1970 (Statuto dei lavoratori) e le previsioni della contrattazione collettiva di riferimento. L'iter disciplinare richiede particolare attenzione alle previsioni del contratto collettivo, alle...