Paghe e contributi 25 Novembre 2025

Metalmeccanica aziende industriali: rinnovato il contratto collettivo

È stato trovato l’accordo per il rinnovo del contratto collettivo per le aziende metalmeccaniche private e di installazione impianti che introduce aumenti salariali e importanti novità normative per circa 1,5 milioni di addetti.

Dopo 4 giorni di intense trattative, in data 22.11.2025 è stato siglato, da Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil, Federmeccanica, Assistal, il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro 2025-2028 per le aziende metalmeccaniche private e di installazione impianti.Per quanto riguarda la componente retributiva, l’aumento mensile al livello medio (C3 ex 5° livello) ammonta a 205,32 euro, riconosciuti come segue: la prima rata è pari a 27,70 euro e decorre dal 1.06.2025; la seconda di 53,17 euro dal 1.06.2026; la terza di 59,58 euro dal 1.06.2027; la quarta di 64,87 euro dal 1.06.2028.I sindacati dei lavoratori evidenziano come gli aumenti contrattuali siano pari al 9,64%, valore superiore al tasso di inflazione IPCA previsto del 7,20%.Riguardo ai minimi retributivi va comunque ricordato che il contratto collettivo prevede già da qualche anno un meccanismo di adeguamento degli stessi a consuntivo. Infatti, nel mese di giugno di ciascun anno di vigenza del contratto, i minimi saranno adeguati sulla base della dinamica inflattiva consuntivata, misurata con l’IPCA al netto degli energetici importati.I Flexible benefit passano da 200 a 250 euro annui e sono da riconoscere entro febbraio 2026. Tale misura di welfare si aggiunge alle eventuali offerte di beni e servizi presenti in azienda sia unilateralmente riconosciute per regolamento, lettera di assunzione o altre modalità di formalizzazione, che derivanti da accordi collettivi. I valori a titolo di welfare sono...

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