Dal mese di maggio fino alla fine di settembre i datori di lavoro sono tenuti a gestire in busta paga gli addebiti e gli accrediti Irpef dei dipendenti.
Anche quest’anno entro il 30.09 i lavoratori dipendenti dovranno presentare la dichiarazione dei redditi all’Agenzia delle Entrate, in forma precompilata o tramite un intermediario abilitato. Di seguito analizziamo i tempi e le modalità di pagamento per i lavoratori dipendenti con sostituto d’imposta e per lavoratori senza sostituto d’imposta.
Rimborso Irpef per i lavoratori dipendenti con sostituto d’imposta - Dalla lettura delle istruzioni diffuse dall’Agenzia delle Entrate, i lavoratori dipendenti che si avvalgono del sostituto d’imposta riceveranno i rimborsi Irpef in busta paga a partire dal mese successivo a quello di presentazione del Modello 730/2024.
Rimborso Irpef per i lavoratori dipendenti senza sostituto d’imposta - Per i contribuenti privi di sostituto o che scelgono di non avvalersi del sostituto d’imposta l’eventuale rimborso sarà erogato direttamente dall’Agenzia delle Entrate sul conto corrente.
L’Agenzia delle Entrate si riserva di effettuare controlli sul Modello 730 presentato con le seguenti tempistiche:
entro 4 mesi dalla scadenza del termine previsto per presentare la dichiarazione dei redditi (febbraio 2025);
da quando la dichiarazione è stata trasmessa nel caso in cui la data sia successiva alla scadenza fissata.
È bene ricordare che il rimborso da parte dell’Agenzia delle Entrate è previsto con un modello 730...