Imposte dirette 25 Febbraio 2025

Modello 730/2025: le nuove regole per dichiarare le criptovalute

Dal Quadro T per le plusvalenze al monitoraggio fiscale nel Quadro W: novità per contribuenti senza partita Iva.

Con il Modello 730/2025, riferito all'anno d’imposta 2024, l’Agenzia delle Entrate ha introdotto una serie di novità per la dichiarazione delle criptovalute. In particolare, la Sezione V del Quadro T è stata dedicata alla dichiarazione delle plusvalenze derivanti dalla cessione di cripto-attività, che saranno soggette all’imposta sostitutiva del 26%. Questa modifica rappresenta una semplificazione rispetto al 2024, in cui era necessario compilare oltre che al 730/2024 anche il Quadro RT del modello Redditi PF per dichiarare le plusvalenze percepite.Tutto invariato, invece, per quanto riguarda il Quadro W che resta lo strumento per il monitoraggio fiscale e di pagamento dell’imposta relativa al possesso delle criptovalute.Plusvalenze e minusvalenze sulle cripto-attività: le regole fiscali - Le plusvalenze sulle cripto-attività, ai sensi dell’art. 68, c. 9-bis del Tuir, sono calcolate come differenza tra il corrispettivo percepito (o il valore normale in caso di permuta) e il costo di acquisto.Aspetti principali della tassazione: aliquota del 26% sulle plusvalenze superiori a 2.000 euro annui (art. 1, c. 126 L. 197/2022); le minusvalenze possono essere compensate con le plusvalenze future entro 4 anni, se dichiarate nel periodo d’imposta in cui sono state realizzate; se le criptovalute sono state acquisite per successione, il costo di acquisto è quello dichiarato ai fini dell’imposta di successione; in caso di donazione, il costo di acquisto è quello...

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