Imposte dirette 26 Settembre 2025

Modello 770: il quadro sanzionatorio

Il complesso sistema sanzionatorio applicabile agli obblighi dichiarativi dei sostituti d'imposta contempla diverse tipologie di sanzioni amministrative e penali, distinguendo tra le ipotesi di ritenute versate e non versate.

Il sistema sanzionatorio relativo alla dichiarazione annuale dei sostituti d'imposta presenta un quadro alquanto articolato di responsabilità che coinvolge tanto l'aspetto amministrativo quanto quello penale. Con la scadenza del 31.10.2025 per la trasmissione telematica del modello 770/2025, si attivano tutti i meccanismi punitivi previsti dall'ordinamento tributario. Si analizzano le diverse tipologie di inadempimento, senza presunzione di esaustività.In via preliminare occorre sottolineare che la configurazione dell'omessa presentazione assume particolare rilevanza poiché non si limita alla mera mancanza di invio della dichiarazione, ma comprende diverse fattispecie equiparate. Si considera omessa, infatti, la dichiarazione trasmessa oltre 90 giorni dalla scadenza, così come la dichiarazione redatta su modulistica non conforme a quella approvata dall’Agenzia delle Entrate. Analogamente, si considera omessa la dichiarazione priva di sottoscrizione o sottoscritta da soggetto privo della necessaria rappresentanza legale, qualora non venga regolarizzata entro 30 giorni dall'invito dell'Ufficio competente.La sanzione prevista per l’omessa dichiarazione ammonta al 120% delle ritenute non versate con un minimo di 250 euro. Nel caso in cui le ritenute siano state integralmente versate, la sanzione prevista per l’omessa dichiarazione oscilla tra 250 e 2.000 euro (art. 2, c. 1 D.Lgs. 471/1997). In presenza di ritenute non versate, se la dichiarazione è presentata oltre 90...

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