Amministrazione e bilancio 15 Aprile 2025

Nuovi limiti per il bilancio abbreviato e delle microimprese

Incrementati i limiti per poter redigere il bilancio in forma abbreviata o micro e per essere obbligati a redigere il bilancio consolidato (D.Lgs. 6.09.2024, n. 125).

Il D.Lgs. 6.09.2024, n. 125 ha recepito la Direttiva europea 2022/2464/UE e ha incrementato le soglie, per tener conto dell’inflazione degli ultimi anni, adeguando i criteri dimensionali per la redazione del bilancio in forma abbreviata, micro, nonché il bilancio consolidato.Il decreto è entrato in vigore dal 25.09.2024 e, ai sensi dell’art. 2 della Direttiva (UE) 17.10.2023, n. 2775, gli Stati membri applicano le disposizioni per conformarsi alla direttiva per gli esercizi finanziari che hanno inizio il 1.01.2024 o data successiva. L’art. 16 D.Lgs. 125/2024 ha incrementato i limiti di cui all’art. 2435-bis c.c. - Bilancio in forma abbreviata, portandoli a:- totale dell’attivo dello Stato Patrimoniale, dai precedenti 4.400.000 euro ai nuovi 5.500.000 euro;- ricavi delle vendite e delle prestazioni, da 8.800.000 euro a 11.000.000 euro; - dipendenti occupati in media nell’esercizio, resta 50 unità.Le società possono redigere il bilancio abbreviato se per 2 esercizi consecutivi non superano 2 dei suddetti limiti. Pertanto, i nuovi parametri sono da monitorare per 2 esercizi consecutivi. L’incertezza sta su quali esercizi prendere in considerazione. Un orientamento (il prevalente) ritiene di considerare: 2023 - 2024 (quindi retroattivamente), ossia se i nuovi parametri non si superano né nel 2023 né nel 2024, il 2024 può redigersi in forma abbreviata. Mentre i limiti di cui all’art. 2435-ter c.c. - Bilancio delle microimprese, sono incrementati: - totale...

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