Il rilascio del Documento Unico di Regolarità Fiscale (DURF) rappresenta uno dei requisiti fondamentali per l'ottenimento della patente a crediti. Tra i criteri chiave per il rilascio spicca la necessità di aver effettuato versamenti registrati nel conto fiscale per un importo non inferiore al 10% dell'ammontare dei ricavi o compensi risultanti dalle dichiarazioni dei redditi presentate nell'ultimo triennio. Questa soglia, apparentemente semplice, nasconde in realtà una serie di complessità e sfumature che meritano un'analisi approfondita.L'Agenzia delle Entrate, attraverso la circolare 1/E/2020 e la successiva risoluzione 22.09.2020, n. 53/E, ha fornito chiarimenti essenziali sul calcolo di questa percentuale. Per determinare correttamente il rapporto, al numeratore vanno inseriti tutti i versamenti effettuati tramite modello F24 per tributi, contributi e premi assicurativi Inail. È importante sottolineare che questi importi devono essere considerati al lordo dei crediti compensati nel corso dei periodi d'imposta di riferimento. Tuttavia, sono esclusi dal computo i pagamenti relativi a debiti iscritti a ruolo. Al denominatore, invece, va indicata la sommatoria dei ricavi o compensi complessivi risultanti dalle dichiarazioni dei redditi presentate negli ultimi 3 periodi d'imposta. La risoluzione n. 53/E/2020 ha ampliato notevolmente il perimetro dei versamenti computabili ai fini del calcolo della soglia del 10%. In particolare, possono essere inclusi:- l'Iva relativa...