Paghe e contributi 28 Novembre 2023

Pensione e lavoro autonomo: redditi da dichiarare entro il 30.11

I pensionati, soggetti al divieto di cumulo parziale con i redditi da lavoro autonomo, devono dichiarare i redditi del 2022 all’Inps entro il 30.11.2023.

L’obbligo della dichiarazione viene ricordato dall’Inps con messaggio 15.11.2023, n. 4043. Si fa presente che non devono presentare la dichiarazione i seguenti soggetti: titolari di pensione e assegno di invalidità con decorrenza compresa entro il 31.12.1994; titolari di pensione di vecchiaia, liquidata sia nel sistema retributivo che in quello contributivo; titolari di pensione di anzianità e di prepensionamento a carico dell’AGO e delle forme sostitutive ed esclusive della stessa; titolari di pensione o assegno di invalidità a carico dell’AGO dei lavoratori dipendenti, delle forme di previdenza esonerative, esclusive, sostitutive della medesima, delle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi con un’anzianità contributiva pari o superiore a 40 anni. Per gli assegni di invalidità, le previsioni di cui all’art. 1, c. 42 L. 335/1995, secondo cui all’assegno di invalidità, nei casi di cumulo con i redditi da lavoro dipendente, autonomo o di impresa, si applicano le riduzioni di cui alla tabella G allegata alla predetta legge, continuano ad operare anche nei casi in cui l’assegno di invalidità è stato liquidato con un’anzianità contributiva pari o superiore a 40 anni. Coloro che non si trovano nelle situazioni citate in precedenza, sono tenuti ad effettuare la comunicazione dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nell'anno 2022 entro...

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