In considerazione dell’evoluzione dei rapporti del sistema-imprese, tenuto conto anche della cd. transizione green, è da apprezzare il “documento” rilasciato dal Tavolo di coordinamento sulla finanza sostenibile composto dai diversi Ministeri (Economia, Imprese e Ambiente) oltre che da Banca d'Italia, Consob, Ivass e Covip, in collaborazione con diversi stakeholder, contenente le linee guida sul “dialogo di sostenibilità tra Pmi e Banche”. Tale iniziativa, a carattere volontario, intende supportare le PMI nel predisporre la reportistica richiesta anche alle micro-piccole imprese, giacché le stesse partecipando alle catene del valore, sono sempre più chiamate a rispondere a tematiche ESG, declinandone i contenuti anche in osservanza del criterio di proporzionalità.In questo contesto, il documento si concentra sulle interazioni tra PMI e banche, con specifico riferimento al rapporto creditizio e pone in evidenza che le banche stanno rivedendo le metodologie per la valutazione del merito di credito per tener conto dei rischi di sostenibilità e climatici (rischio fisico e di transizione) delle loro controparti. Al riguardo, gli intermediari finanziari, ma anche le imprese, comprese le micro-piccole, sono chiamate a rispettare le diverse disposizioni normative e di vigilanza e fra queste le raccomandazioni contenute nella Relazione EBA 29.05.2020 (ABE/GL/2020/06) e smi.Obiettivi principali del documento sono quelli di agevolare lo scambio di informazioni tra PMI e...