Diritto privato, commerciale e amministrativo 19 Maggio 2025

Prescrizione del reato contestato e responsabilità dell’ente

Nel caso di sentenza che dichiara la prescrizione del reato contestato all’amministratore, l’ente può essere ritenuto comunque responsabile ai sensi del D.Lgs. 231/2001?

La giurisprudenza è stabilmente orientata nel senso di ritenere che l’intervenuta prescrizione del reato contestato all’amministratore non produca effetto relativamente all’ente, in quanto, in tema di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, l’intervenuta prescrizione del reato presupposto successivamente alla contestazione all’ente dell’illecito non ne determina l’estinzione per il medesimo motivo, rimanendo sospeso il relativo termine prescrizionale, riferito all’ente, fino al passaggio in giudicato della sentenza che definisce il procedimento nei confronti della persona giuridica (Cass. 4.05.2018, n. 31641), secondo quanto disposto dall’art. 22 D.Lgs. 231/2001.La norma citata ha superato anche il vaglio della conformità costituzionale stante la diversità della natura dell’illecito e costituendo il complessivo sistema di responsabilità, ex delicto, dell’ente disciplina attuativa dell’art. 41 Cost., volta a evitare che, anziché favorire l’attività sociale, l’iniziativa economica privata rappresenti l’occasione per agevolare la commissione di reati.Deve però precisarsi che, in presenza di una declaratoria di prescrizione del reato presupposto, il giudice, ai sensi dell’art. 8, lett. b) D.Lgs. 231/2001 deve procedere a un accertamento autonomo della responsabilità amministrativa della persona giuridica nel cui interesse e nel cui vantaggio l’illecito fu commesso, verificando la sussistenza del fatto reato a prescindere...

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