Enti locali 28 Ottobre 2020

Il programma triennale del fabbisogno di personale

Adempimenti dell'organo di revisione, chiamato a verificare che il piano sia finalizzato alla riduzione delle spese e a rendicontare gli obiettivi conseguiti.

Il piano triennale dei fabbisogni di personale si configura come un atto di programmazione per la gestione delle risorse umane finalizzato a coniugare l'ottimale impiego delle risorse pubbliche disponibili e gli obiettivi di performance organizzativa, efficienza, economicità e qualità dei servizi ai cittadini e ad assicurare, da parte delle amministrazioni, il rispetto degli equilibri di finanza pubblica. Rappresenta una delle condizioni indispensabili per effettuare qualsiasi assunzione di personale (art. 6, c. 6 D.Lgs. 165/2001). Si ritiene, inoltre, che il programma debba essere oggetto di pubblicazione, in quanto contiene pressoché tutte le informazioni richiamate dall'art. 16, D.Lgs. 33/2013, rubricato “Obblighi di pubblicazione concernenti la dotazione organica e il costo del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato”. La programmazione triennale del fabbisogno di personale ha i seguenti scopi: - legittimare gli stanziamenti di bilancio; - prevedere le assunzioni dei posti vacanti in dotazione organica; - individuare e suddividere le attività ordinarie e le attività eccezionali e temporanee; - programmare le spese di personale; - stanziare le somme art. 15, c. 5 del fondo delle risorse decentrate per nuovi servizi e riorganizzazione di quelli esistenti. Per quanto attiene la programmazione triennale del fabbisogno del personale occorre che l'organo di revisione verifichi che: - l'atto sia...

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