Società e contratti 31 Marzo 2025

Proroga ufficiale per la stipula delle polizze catastrofali

Calendario delle scadenze rimodulato per le imprese: rinvio a gennaio 2026 per piccole e micro, ottobre 2025 per imprese medie, confermato aprile 2025 per le grandi con moratoria trimestrale sulle penalità.

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che rimodula le tempistiche di entrata in vigore dell'obbligo per le imprese italiane, stabilendo un calendario diversificato in base alla dimensione aziendale. Il provvedimento disegna un percorso temporale calibrato in base alle dimensioni aziendali: per le microimprese e le piccole imprese la deadline slitta al 1.01.2026, concedendo così un margine temporale significativo per l'adeguamento; per le medie aziende l'obbligo scatterà dal 1.10.2025; mentre per le grandi imprese resta confermata la data del 1.04.2025, con l'importante precisazione che non verranno applicate sanzioni per i primi 90 giorni dall'entrata in vigore dell'obbligo.Tale differenziazione risponde a un criterio di proporzionalità che tiene conto delle diverse capacità organizzative ed economiche delle aziende. La classificazione dimensionale utilizzata dal decreto segue i parametri stabiliti dalla normativa europea, recepiti nell'ordinamento italiano: le microimprese sono caratterizzate da un organico inferiore a 10 dipendenti e un fatturato annuo o un totale di bilancio non superiore a 2 milioni di euro; le piccole imprese hanno meno di 50 dipendenti e un fatturato o totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro; le medie imprese contano meno di 250 dipendenti e presentano un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro o un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro; le grandi imprese superano tali soglie,...

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