Riduzione contributiva 50% artigiani e commercianti: cosa versare
Dopo l’emanazione della circolare n. 83/2025, i contribuenti, potenziali aventi diritto alla riduzione del 50%, si chiedono cosa versare il 16.05.2025.
Prima di affrontare il problema citato, ricordiamo che, per quanto concerne i beneficiari, hanno diritto, tenendo conto dell’art. 1, c. 186 L. 207/2024, i seguenti soggetti: titolari di ditte individuali e familiari che percepiscono redditi di impresa, anche in regime forfetario; soci di società, sia di persone che di capitali (S.r.l.); coadiuvanti e coadiutori familiari dei titolari come sopra individuati.Tali lavoratori devono possedere, congiuntamente, i seguenti requisiti: avere avviato nel corso del 2025 un’attività lavorativa in forma di impresa individuale o societaria; essersi iscritti per la prima volta a una delle Gestioni speciali autonome degli artigiani e dei commercianti nel medesimo arco temporale.Quindi, l’esonero può essere riconosciuto in favore dei soggetti, inclusi i coadiuvanti e coadiutori familiari, che abbiano avviato l’attività lavorativa, o siano entrati in società, tra il 1.01.2025 e il 31.12.2025. Per i soci di società, rileva la data di primo ingresso nella società che dà titolo all’iscrizione alla Gestione previdenziale nell’anno 2025. La riduzione contributiva viene riconosciuta anche nel caso di mancata coincidenza tra la data di avvio dell’attività economica e la data in cui il soggetto ha i requisiti di iscrizione alla Gestione previdenziale autonoma, purché entrambe le date ricadano nell’arco temporale tra il 1.01.2025 e il 31.12.2025.Il possesso dei requisiti sopra descritti è dichiarato dal richiedente, sotto la...