Federalberghi, Faita-Federcamping, ConfCommercio, Filcams-CGIL, Fisascat-CISL e Uiltucs, in data 5.07.2024 hanno firmato l’ipotesi di accordo di rinnovo del CCNL Turismo – ConfCommercio, datato 18.01.2014 e scaduto il 31.08.2016, poi successivamente rinnovato fino al termine dell’anno 2018.
Il definitivo testo del contratto, per effetto di uno specifico incontro tra le parti, dovrebbe aversi entro il 30.09.2024, il quale, però, vedrebbe dispiegare la sua efficacia già a partire dal 1.07.2024.
Dai soggetti destinatari sono espressamente esclusi i pubblici esercizi e gli stabilimenti balneari, gli alberghi diurni e le imprese di viaggi e turismo; dunque, nella sfera di applicazione del contratto oggetto di trattazione rientrerebbero le aziende alberghiere (quali ad esempio alberghi specializzati per il soggiorno degli anziani, servizi di intermediazione per servizi di alloggio, centri benessere e/o termali integrati in aziende alberghiere), complessi turistico-ricettivi dell’aria aperta, porti e approdi turistici e rifugi alpini.
Le OO.SS. firmatarie hanno concordato di prevedere un aumento dei minimi retributivi pari a 200 euro per il 4° livello, da riparametrarsi per gli altri livelli e da corrispondersi in 5 tranches. Invero, gli aumenti verranno introdotti come di seguito:
70 euro a partire dal 1.07.2024;
40 euro a partire dal 1.06.2025;
35 euro a partire dal 1.05.2026;
35 euro a partire dal 1.04.2027;
20 euro...