HomepageLavoroDiritto del lavoro e legislazione socialeRisorse dal FIS ai Fondi di solidarietà: criteri ministeriali
Diritto del lavoro e legislazione sociale
02 Settembre 2025
Risorse dal FIS ai Fondi di solidarietà: criteri ministeriali
Definite le modalità di determinazione della quota parte delle risorse accumulate nel Fondo di integrazione salariale (FIS) dell’Inps, da trasferire presso i fondi di solidarietà bilaterali costituiti successivamente al 1.05.2023.
È stato pubblicato nella sezione Pubblicità legale del sito istituzionale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il D.M. Lavoro-Economia 11.07.2025, attuativo dell'art. 8 del Collegato Lavoro (L. 13.12.2024, n. 203).Il Collegato Lavoro, a integrazione dell'art. 26 D.Lgs. 14.09.2015, n. 148, reca la disciplina per il trasferimento di una quota delle risorse finanziarie accumulate nel Fondo di integrazione salariale (FIS) dell’Inps ai fondi di solidarietà bilaterali costituiti successivamente al 1.05.2023. Più in particolare, la norma affida ai decreti ministeriali istitutivi dei fondi di solidarietà bilaterali, secondo le modalità stabilite con decreto interministeriale, il compito di quantificare, previa certificazione dell’Inps, la quota parte di risorse accumulate dalle imprese del settore, da trasferire dal FIS al nuovo fondo costituito successivamente al 1.05.2023.Il trasferimento deve avvenire comunque nel rispetto dei seguenti parametri:- valore del patrimonio del FIS nell’anno precedente la costituzione del nuovo fondo bilaterale; - rapporto fra i contributi versati al FIS nel medesimo anno precedente dai datori di lavoro appartenenti all’intero settore cui si riferisce il nuovo fondo e l’ammontare totale dei contributi versati (nello stesso anno) al FIS.Il decreto 11.07.2025 ora emanato dispone che l'Inps, su richiesta della Direzione Generale degli ammortizzatori sociali del Ministero del Lavoro, provvede alla certificazione della quota...