Diritto del lavoro e legislazione sociale
28 Novembre 2025
Se il datore teme l’uso di alcol o droga, scatta la visita
Il D.L. 159/2025 introduce la possibilità per il datore di lavoro di richiedere una visita se ritiene, in presenza di ragionevole motivo, che il lavoratore si trovi sotto l'effetto dell'uso di alcol o di sostanze stupefacenti.
Il 31.10.2025, nella Gazzetta Ufficiale n. 254, è stato pubblicato il D.L. 159/2025 recante “'Misure urgenti per la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro e in materia di protezione civile”, che ha, tra i propri obiettivi, quelli appunto di rafforzare la cultura della sicurezza, incrementare la prevenzione e ridurre gli infortuni in ogni ambito lavorativo.Tra le misure più significative rientra senza subbio la modifica introdotta all'art. 41 D.Lgs. 9.04.2008, n. 81, che tratta della sorveglianza sanitaria che deve essere effettuata dal medico competente nei casi previsti dalla normativa vigente, oppure qualora il lavoratore ne faccia richiesta e sia ritenuta dal medico competente correlata ai rischi lavorativi.Il comma 2 dell’articolo citato stabilisce che la sorveglianza sanitaria deve comprendere una visita medica preventiva, anche in fase preassuntiva (intesa a constatare l'assenza di controindicazioni al lavoro cui il lavoratore è destinato al fine di valutare la sua idoneità alla mansione specifica), visite mediche periodiche per controllare lo stato di salute dei lavoratori, una visita medica in occasione del cambio della mansione onde verificare l'idoneità alla mansione specifica e una visita alla cessazione del rapporto di lavoro nei casi previsti dalla normativa vigente.Ed è al termine di questo elenco di casistiche che il decreto in oggetto ha introdotto una novità di sicuro rilievo e che non mancherà di suscitare confronti...