Superbonus, l’Agenzia invia 12.000 lettere per aggiornare il catasto
L’Agenzia delle Entrate ha avviato verifiche sul superbonus, invitando 12.000 contribuenti a regolarizzare la rendita catastale degli immobili oggetto di interventi edilizi agevolati.
L’Agenzia delle Entrate ha recentemente avviato un’operazione di verifica sul superbonus, inviando circa 12.000 lettere di compliance ai contribuenti. Gli avvisi invitano a procedere con l’aggiornamento catastale degli immobili interessati da interventi edilizi agevolati al 110% (cd. superbonus). Questa iniziativa segue una prima tranche di 3.000 comunicazioni inviate ad aprile, riguardanti casi particolari quali ruderi, abitazioni in costruzione o edifici collabenti con rendita catastale prossima allo zero, identificati grazie al confronto dei dati relativi a cessioni del credito e sconti in fattura a partire dal 2020. La nuova ondata di lettere riguarda immobili con rendite catastali particolarmente basse rispetto agli interventi di ristrutturazione effettuati, considerati sproporzionati rispetto al valore catastale. Il piano dell’Agenzia è articolato su 3 anni e punta a controllare circa 60.000 immobili oggetto del superbonus. Le comunicazioni contengono i dati catastali delle unità immobiliari, ricavati dalle dichiarazioni presentate per usufruire della cessione del credito o dello sconto in fattura. Va precisato che queste lettere non costituiscono sanzioni immediate, ma rappresentano un invito a regolarizzare la rendita catastale.Secondo quanto stabilito dall'art. 1, cc. 86 e 87 della legge di Bilancio 2024, l’Agenzia delle Entrate deve accertare la corretta presentazione delle dichiarazioni di variazione catastale per gli immobili oggetto di interventi di...