Diritto del lavoro e legislazione sociale 22 Febbraio 2024

Ticket licenziamento per l’anno 2024

L’Inps, con messaggio 7.02.2024, n. 531, ha illustrato le novità per l’anno 2024 del Ticket licenziamento.

Con il messaggio n. 531/2024 l’Inps ha illustrato le novità per l’anno 2024 del Ticket licenziamento e a tale riguardo è utile evidenziare che l’art. 2, c. 31 L. 92/2012 dispone che: nei casi di interruzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato per le causali che, indipendentemente dal requisito contributivo, darebbero diritto alla NASpI, è dovuta, a carico del datore di lavoro, una somma pari al 41% del massimale mensile di NASpI per ogni 12 mesi di anzianità aziendale negli ultimi 3 anni. Nel computo dell'anzianità aziendale sono compresi i periodi di lavoro con contratto diverso da quello a tempo indeterminato, se il rapporto è proseguito senza soluzione di continuità o se comunque si è dato luogo alla restituzione del contributo aggiuntivo per i contratti a termine. Come precisato dall’Inps, gli elementi per il calcolo del Ticket licenziamento sono 2: il massimale mensile NASpI; l’anzianità aziendale. In merito al primo elemento il messaggio in commento precisa che tale importo è determinato in applicazione dell’art. 4 D.Lgs. 22/2015, il quale prevede ai commi 1 e 2 che: “La NASpI è rapportata alla retribuzione imponibile ai fini previdenziali degli ultimi 4 anni divisa per il numero di settimane di contribuzione e moltiplicata per il numero 4,33. Nei casi in cui la retribuzione mensile sia pari o inferiore nel 2015...

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