Udienze da remoto: nuove regole definite dal D.M. 24.11.2025

Con il D.M. 24.11.2025 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale 26.11.2025, n. 275) il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha adottato un nuovo assetto normativo per lo svolgimento delle udienze tributarie da remoto. La nuova disciplina (applicabile alle udienze comunicate a partire dal 1.12.2025) ha abrogato espressamente le disposizioni contenute nel D.M. 11.11.2020 e rappresenta un deciso passo avanti nella digitalizzazione del processo tributario, in quanto risolve alcune delle criticità che sono state riscontrate nell’uso della precedente piattaforma Skype for Business.La novità più significativa è costituita dall’introduzione obbligatoria della piattaforma Microsoft Teams come unico strumento per lo svolgimento delle udienze a distanza. Il collegamento da remoto dovrà essere effettuato su canale criptato e con sistemi di gestione cloud localizzati in data center dell’Unione Europea, in conformità alle prescrizioni del GDPR e del D.Lgs. 196/2003. Il Decreto disciplina puntualmente le modalità di convocazione e partecipazione, prevedendo che almeno 3 giorni prima dell’udienza la segreteria trasmetta, all’indirizzo PEC risultante dagli atti, un link personale e non trasferibile (salvo delega al difensore) che consente l’accesso alla videoconferenza e che comporta l’accettazione implicita dell’informativa sul trattamento dei dati personali. In termini procedurali, il collegamento audiovisivo dovrà assicurare la visibilità reciproca dei partecipanti...