Diritto privato, commerciale e amministrativo 16 Settembre 2024

Videosorveglianza, mancano i cartelli, sanzione di 5.000 euro

Ennesimo provvedimento sanzionatorio del Garante nei confronti di una azienda che ha attivato un sistema di videosorveglianza senza apporre i dovuti cartelli. Erogata una sanzione amministrativa di 5.000 euro.

In seguito a un controllo da parte del Comando dei Carabinieri per la tutela del lavoro di Ferrara, veniva tramesso al Garante il verbale di segnalazione, in base al quale l’Autorità ha dato avvio al procedimento. Alla società, nella sede operativa in Ferrara, era stata accertata la presenza di un impianto di videosorveglianza (di 28 telecamere interne e 4 esterne) non segnalato da opportuni cartelli informativi.Successivamente alla comunicazione di avvio del procedimento sanzionatorio nei confronti della società, la stessa ha provveduto all’invio di scritti difensivi, nei quali rappresentava di:- essere “intercorsa nella presente infrazione in tutta buona fede”;- aver “appaltato i lavori d’installazione dell’impianto di videosorveglianza alla società XX, la quale aveva certificato di aver eseguito i lavori a norma di legge”.Oltre a tali dichiarazioni, veniva prodotta copia dell’atto di autorizzazione rilasciato da parte dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Ferrara-Rovigo.Il Garante, nel valutare gli scritti difensivi, ha ricordato il quadro giuridico del trattamento. Precisando che i sistemi di videosorveglianza possono determinare, in relazione al posizionamento delle telecamere e alla qualità delle immagini, un trattamento di dati personali. Pertanto, il trattamento deve essere effettuato nel rispetto dei principi generali contenuti nell’art. 5 del Regolamento UE 2016/679 (RGPD), in particolare, del principio di trasparenza che presuppone...

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