L’assunzione di lavoratrici nell’anno 2024 consente al datore di lavoro di beneficiare di distinte agevolazioni contributive. Si riepilogano i tratti essenziali di ognuna di esse.
Esonero contributivo assunzione donne (strutturale) - Anche per il 2024 è possibile applicare l’esonero contributivo previsto dagli artt. 4, cc. 9-11 L. 92/2012, seppur con qualche significativa novità rispetto al passato. Difatti, a partire dal 1.01.2024, il beneficio si riduce dal 100% al 50% dei contributi a carico dei datori di lavoro, inclusi i contributi Inail, senza alcun massimale annuo di decontribuzione (in passato fissato a 8.000 euro). La fruizione dell’esonero è legata ad una serie di requisiti della lavoratrice da assumere, alternativi tra loro:
almeno 50 anni di età e disoccupata da oltre 12 mesi;
priva di impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi di qualsiasi età, ovunque residente;
priva di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi e di qualsiasi età, residente in un’area svantaggiata oppure con una professione o di un settore economico caratterizzati da accentuata disparità occupazionale di genere.
In riferimento alla durata, il datore di lavoro applica l’esonero per 12 mesi se l’assunzione è effettuata con un contratto a termine; per 18 mesi, invece, a fronte delle assunzioni a tempo indeterminato o per le trasformazioni di contratti a termine in...