Paghe e contributi 11 Maggio 2024

Bonus assunzione donne svantaggiate nel decreto Coesione

Il Decreto Coesione, in vigore dall’ 8.05.2024, contiene un pacchetto di misure per favorire l’assunzione di lavoratori e lavoratrici con contratti a tempo indeterminato. Tra queste, una si rivolge ai datori di lavoro che assumono donne in condizioni di svantaggio.

Al fine di favorire l’accesso al lavoro in condizioni di pari opportunità per le lavoratrici svantaggiate, l’art. 23 del decreto Coesione (D.L. 60/2024) prevede l’esonero dal 100% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro per un massimo di 24 mesi. Con maggiore dettaglio, la misura si rivolge ai datori di lavoro del settore privato che assumono donne: prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi, ovunque residenti; prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi residenti in una delle Regioni della Zona Economica Speciale unica per il Mezzogiorno (ZES), ammissibili ai finanziamenti nell'ambito dei Fondi strutturali UE secondo le previsioni della Carta degli aiuti a finalità regionale per l'Italia per il periodo 2022-2027; occupate in settori o professioni caratterizzate da un'accentuata disparità di genere, definiti con decreto annuale del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, adottato di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze (per il 2024 il decreto interministeriale 20.11.2023 n. 365). L’assunzione incentivata deve avvenire nel periodo che va dal 1.09.2024 al 31.12.2025 e il beneficio si applica nel limite mensile di 650 euro, ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche. Si ricorda che la definizione di “impiego regolarmente retribuito” si riferisce ai soggetti che negli ultimi 6 mesi non...

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