Bonus Natale: il vantaggio economico di fine anno

Nelle ultime settimane, una novità particolarmente attesa sta attirando l'attenzione del mondo del lavoro: trattasi di un bonus che verrà erogato in aggiunta alla tradizionale tredicesima mensilità. In sede di conversione in legge del D.L. 113/2024 è stata introdotto il cd. Bonus Natale, ossia un’indennità erogata dal datore di importo fino a 100 euro netti, che non concorre alla formazione del reddito imponibile ai fini previdenziali e fiscali, da rideterminare in relazione alla durata del rapporto di lavoro nel corso dell’anno 2024, ma non riproporzionabile in caso di rapporto di lavoro part time. L’Agenzia delle Entrate, con circolare 10.10.2024 n. 19, chiarisce che “i giorni per i quali spetta il bonus coincidono con quelli che hanno dato diritto alla retribuzione”: pertanto, si devono ricomprendere le festività, riposi settimanali, giorni non lavorativi e non considerare i giorni per i quali non spetta alcun reddito, neppure sotto forma di retribuzione differita come le mensilità aggiuntive. I soggetti destinatari sono i lavoratori subordinati (a prescindere dalla tipologia contrattuale del rapporto e dalla qualifica) che presentano determinati requisiti oggettivi e soggettivi. Con riferimento ai primi, è richiesto il possesso di un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro nel 2024: oltre al reddito di lavoro dipendente, vanno considerati i redditi assoggettati a cedolare secca, i redditi assoggettati a imposta sostitutiva in applicazione del...