Diritto del lavoro e legislazione sociale 02 Maggio 2025

Inail: nuove regole per le ispezioni

La circolare Inail n. 26/2025 cambia le regole: la prescrizione parte dal verbale finale, non dal primo accesso. Le ispezioni possono essere limitate e le sanzioni civili si calcolano fino al saldo. Le preclusioni valgono solo se l’azienda regolarizza integralmente quanto contestato.

La circolare Inail 7.04.2025, n. 26 rappresenta una svolta significativa nell’ambito delle ispezioni in materia assicurativa e previdenziale. In precedenza, l’Inail riteneva che il termine di prescrizione fosse interrotto sin dal primo accesso ispettivo presso l’azienda, con la conseguenza che i recuperi dei premi assicurativi e delle sanzioni civili venivano computati a ritroso da tale data. Ora invece l’Istituto stabilisce che la decorrenza della prescrizione si calcola solo dalla data di redazione del verbale ispettivo finale. Questo mutamento interpretativo comporta che, per un’ispezione iniziata a febbraio 2024 e conclusa a ottobre dello stesso anno, la prescrizione decorrerà da ottobre e non più da febbraio, con evidenti ricadute sui diritti dell’Inail di richiedere contributi arretrati.La modifica trova fondamento anche nella circolare n. 31/2024, la quale, nel ridefinire il regime sanzionatorio, stabilisce che le sanzioni civili sono dovute fino alla data del pagamento degli importi richiesti e non più solo fino alla data del primo accesso. Un’altra importante novità riguarda l’ambito oggettivo e soggettivo degli accertamenti.Con la nuova circolare si supera definitivamente il principio della verifica totale sancito dalla ormai abrogata circolare n. 1/1999. L’Inail si allinea così alla linea già tracciata dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro, con la circolare n. 4/2019, che aveva già introdotto il concetto di ispezione mirata e non più...

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