Le violazioni in materia di lavoro si pagano con il sistema PagoPA

Con una nota pubblicata sul proprio sito Internet, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro lo scorso 8.08.2024 ha comunicato che, nell’ottica del processo di digitalizzazione e semplificazione della Pubblica Amministrazione, anche in ragione di quanto previsto dall’art. 5 del CAD di cui al D.Lgs. 82/2005, il pagamento delle sanzioni relative alle violazioni in materia di lavoro e legislazione sociale contestate dal personale ispettivo dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro verrà progressivamente effettuato tramite il circuito PagoPA. Il sistema è già utilizzabile dal 24.07.2024 e si applica alle seguenti fattispecie: emissione di un provvedimento di sospensione in base all’art. 14 D.Lgs. 81/2008 (contrasto del lavoro irregolare e per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori); contestazione di violazioni soggette alla prescrizione di cui agli artt. 20 e 21 D.Lgs. 758/1994 (adempimento alla prescrizione impartita dagli organi ispettivi); prescrizione obbligatoria per violazioni di carattere penale di cui all’ art. 15 D.Lgs. 124/2004. Nelle ipotesi descritte, quindi, il pagamento delle relative violazioni potrà essere effettuato solo tramite PagoPA. Ricordiamo che il sistema PagoPA si basa su una piattaforma nazionale che consente di effettuare i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione utilizzando diverse modalità, tra cui direttamente dal sito Internet dell’Ente creditore, da...