Lista di conformità INL: nuove verifiche anche nei 12 mesi

Il D.L. 160/2024, in vigore dal 29.10.2024, ha modificato il c. 8 dell’art. 29 del decreto PNRR (D.L. 19/2024), riformulando il testo del predetto comma in modo sostanziale. In via preliminare, si ricorda che tale disposizione, nella sua versione precedente, garantiva ai datori di lavoro di non essere sottoposti, per un periodo di 12 mesi dalla data di iscrizione nella Lista di conformità INL, ad ulteriori verifiche da parte dell’Ispettorato, fatte salve le verifiche in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, accertamenti e attività di indagine della Procura della Repubblica.La Lista di conformità INL consiste in una sorta di attestazione di merito, riconosciuta mediante l’iscrizione in un registro pubblico informatico gestito dall'Ispettorato Nazionale del Lavoro in cui sono indicati, previo assenso del responsabile dell’impresa, i datori di lavoro che, al termine delle procedure ispettive, risultano in regola con le normative in materia di lavoro, legislazione sociale e di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.Al netto degli importanti effetti anche reputazionali derivanti dall’iscrizione nella lista in parola, il principale vantaggio per l’impresa, nella precedente formulazione della norma, consisteva in una sorta di “immunità” da ulteriori verifiche da parte dell’Ispettorato nazionale del lavoro nelle materie oggetto degli accertamenti, come anticipato poc’anzi. Ebbene, dalla riscrittura dell’art. 29, c. 8 emergono due...