Bandi, agevolazioni, bonus, contributi a fondo perduto

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Fatti salvi interventi dell’ultimo minuto, la legge di Bilancio per il prossimo anno prevede un innalzamento corposo della ritenuta sui bonifici necessari per fruire delle detrazioni fiscali.

Per la C.G.T. di primo grado di Macerata (sentenza n. 270/2023) è inapplicabile il Manuale di Frascati al bonus ricerca e sviluppo per gli anni d’imposta precedenti al 2020.

Firmato dal Ministro della Salute, il decreto ministeriale prevede il riparto tra le Regioni di 5 milioni di euro per l’anno 2023 e di 8 milioni a decorrere dal 2024.

Chi effettua erogazioni liberali in denaro per il sostegno della cultura può godere di vantaggi fiscali sotto forma di credito di imposta.

Il 30.11.2023 scadrà il termine per trasmettere al MIMIT la comunicazione dei dati relativi al credito d'imposta per gli investimenti in beni strumentali 4.0, il credito d'imposta per ricerca, sviluppo e innovazione, ed il credito formazione 4.0.

Con la mancata compensazione o cessione del credito entro il 31.12.2025 viene meno la facoltà di beneficiare dell'agevolazione, restando preclusa ogni possibilità di rimborso.

Contributo a fondo perduto fino a 80.000 euro per le imprese che investono in innovazione grazie all’introduzione di figure manageriali esterne qualificate.

Nella bozza di disegno di legge di Bilancio 2024 è stato inserito, per l’ennesima volta, la proroga per la rivalutazione di terreni e di partecipazioni, anche in società quotate, con il pagamento della sostitutiva al 16%.

Dal 31.10.2023 sono stati riaperti i termini per effettuare gli adempimenti previsti ai fini del mantenimento del beneficio prima casa e del riconoscimento del credito d’imposta per il riacquisto della prima casa, sospesi nel periodo emergenziale.