Coop e terzo settore

Versamento ai fondi mutualistici in scadenza a fine ottobre per le cooperative che non hanno aderito ad alcuna associazione o che hanno aderito ad associazioni che non hanno costituito il fondo.

Il Ministero del Lavoro ha escluso che la denominazione del ramo di Terzo Settore di un Ente ecclesiastico possa essere diversa da quella dell’Ente stesso; il ramo non è un distinto e autonomo soggetto giuridico (nota 20.09.2023, n. 10376).

Con l’entrata in vigore della Riforma dello Sport occorre tenere in considerazione le cause ostative all’accesso al regime forfetario, in particolare nell’ipotesi di un contratto di co.co.co cui segue l’apertura della partita Iva.

Sempre maggiormente, nei rapporti con gli enti pubblici, si pone il problema dell’assoggettamento a Iva dei finanziamenti ricevuti dagli enti non commerciali. Trattasi di corrispettivo o di finanziamenti a fondo perduto?

Il Tribunale di Roma ha ribadito in 2 sentenze le condizioni di legittimità e di efficacia del recesso del socio di società cooperativa in relazione alle condizioni statutarie per l’esercizio del diritto e in caso di inerzia del CdA.

Anche per l’esercizio 2022 le cooperative sociali saranno tenute alla compilazione dei modelli ISA. Permane, infatti, non operativa la causa di esclusione riguardante le imprese sociali, a causa del mancato perfezionamento del procedimento di autorizzazione della Commissione Europea.

Alcune piccole associazioni iscritte al Runts si sono viste recapitare dei messaggi all’interno del portale con la richiesta di maggiori specificazioni riguardanti le attività diverse, come da art. 13 D.Lgs. 117/2017.

Nella serata del 26.07.2023 il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame definitivo, il nuovo Decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive ai D.Lgs. 36, 37, 38, 39 e 40/2021 di Riforma dello Sport.